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Black Light Magazine

domenica 18 novembre 2012

[RECENSIONE] [ANIME] Accel World

Accel World è innanzitutto una light novel tuttora in corso di pubblicazione. Da questa sono stati ricavati due manga ed una serie di anime. Questa recensione si riferisce unicamente a quest'ultima.

Titolo: Accel World
Anno: 2012
Tipologia: Anime
Stato: Completa
N° episodi: 24
Durata episodi: 23-24min
Formato disponibile: subIta
Genere: Fantascenza; azione; combattimenti; sentimentale

Trama: (Estratto da Wikipedia)
Nell'anno 2046 la Neuro-sincronizzazione, un'innovativa tecnologia che permette agli umani di manipolare i propri cinque sensi, si è diffusa al punto che la gente può accedere a Internet ed entrare in mondi virtuali con un dispositivo chiamato Neuro-Linker. Haruyuki "Haru" Arita è un ragazzo basso e grassoccio che ha poca autostima di sé a causa del costante bullismo nei suoi confronti da parte di alcuni compagni di scuola. Per sfuggire ai tormenti della sua vita, Haru si connette al mondo virtuale della scuola, dove gioca da solo a squash e riesce sempre a piazzare record e punteggi incredibili. Un giorno Haru attira l'attenzione di "Kuroyukihime", vice presidente del consiglio studentesco, la quale gli offre il Brain Burst, un programma segreto che permette ad una persona di far sembrare il tempo intorno a lui immobile, "accelerando" a dismisura nel mondo reale le proprie onde cerebrali. (Continua)




Giudizio: Nota: nel giudizio possono esserci riferimenti ad eventi oltre al primo episodio.

Il canovaccio di questa serie non è originale:
un ragazzo decisamente non attraente ed emarginato dai propri coetanei si ritrova improvvisamente proiettato in una situazione totalmente nuova dove ha la possibilità di mostrare il proprio reale valore. Viene quindi a contatto con nuovi amici e belle ragazze, tra le quali spicca la più bella ed ammirata della scuola. Anche l'idea del mondo virtuale come campo di combattimento e di crescita interiore non è una novità. I temi trattati sono i più tipici della tradizione editoriale giapponese: amore, onore, lealtà, amicizia e sviluppo della personalità.

Premesso questo, il giudizio complessivo è negativo? Direi decisamente di no. Benché infatti la trama non sia del tutto originale, il suo sviluppo risulta abbastanza armonico, ben bilanciato e senza salti bruschi. La narrazione riesce sempre a tenere viva l'attenzione. Poche sono le divagazioni e lo sviluppo degli eventi resta quindi molto fluido. Nel complesso quindi si tratta di un opera che riesce ad equilibrare e conciliare i momenti di azione con quelli di meditazione o di ispirazione sentimentale (questi ultimi mai troppo esasperati). Non è quindi consigliato agli amanti dell'azione a 360 gradi o del combattimento estremo. Ma chi cerca una storia "leggera" con cui rilassarsi e passare del tempo sarà sicuramente ripagato dell'attenzione dedicata. I disegni sono gradevoli e di effetto (l'espressione del cattivo di turno quando è sul punto di esplodere merita una menzione) e la definizione dei vari personaggi risulta particolarmente efficace. Le ambientazioni, grazie alla presenza del mondo virtuale, spaziano dall’ambiente scolastico tipicamente sobrio agli ambienti naturali più estremi, per arrivare alla periferia industriale, alla megalopoli ed agli ambienti post apocalittici. In tutti l'uso del contrasto cromatico risulta sempre di effetto. Per quanto riguarda i sottotitoli, esistono in rete diverse versioni sia in streaming che per il download. Quella che ho potuto utilizzare io è decisamente valida e di facile lettura. Difficilmente mi è capitato di dovere interrompere la visione per tornare indietro e rileggere un dialogo. Per il momento non si parla di una seconda serie e l'arco narrativo potrebbe benissimo considerarsi concluso. Tuttavia, il fatto che la light novel sia tuttora in corso di pubblicazione e che alcuni elementi della trama siano rimasti irrisolti, non esclude questa possibilità. In sintesi, questa serie difficilmente entrerà mai nella mia "top ten" personale, ma ritengo comunque che valga la pena di essere vista.

Continua...

<<Recensione a cura di CARASSIO>>

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